Nuovo appuntamento con la segnalazione di alcune ultime novità discografiche – singoli, EP, album – di un tour e di un video: buona lettura.
le segnalazioni di oggi
ELANOR - “FIORI DI LAGO”
NELLO DANIELE - “ACQUA SALATA”
MICHAEL SORRISO - “FUBU”
IL TOUR - COLLA ZIO – “BLASTER SUMMER TOUR”
IL VIDEO - ROSE VILLAIN - “CARTONI ANIMATI”

ELANOR
“FIORI DI LAGO”
Dal 14 aprile è in radio e su tutte le piattaforme digitali “Fiori di lago”,il singolo che sancisce l’esordio in italiano del duo romano Elanor. Un brano sperimentale che non rientra nella classica forma della canzone, senza tuttavia perdere di immediatezza. “Fiori di lago”, che anticipa l’omonimo ep in uscita a breve, simboleggia il viaggio interiore successivo a un amore interrotto, viaggio che conduce la protagonista a perdersi in un lago. Il tutto sorretto da sonorità dolci, oniriche e rarefatte, con elementi folk, ambient e progressive. «Siamo emozionati per l’uscita di questo singolo e dell’ep che presto potrete sentire. Questo brano per noi è un po’ come un figlio che fai nascere e crescere grazie all’aiuto delle tue cure e premure. Ringraziamo tutti coloro che vorranno ascoltarlo perché per noi significa davvero molto», sottolineano gli Elanor a proposito del nuovo singolo. Il videoclip, diretto dagli stessi musicisti, è ambientato in uno scenario bucolico e fuori dal tempo nel quale l’atmosfera malinconica e sognante del brano dà il via a un viaggio psichedelico. Elanor è il progetto artistico di Carlo Del Bono e Marianna Signore, giovani musicisti e autori che vivono a Roma. La loro amicizia nasce tra i banchi di scuola e così il loro sodalizio artistico che prosegue fino ad oggi. Il suono è un mix di atmosfere folk con vene elettroniche, ambient, dream pop e fioriture psichedeliche. I testi trattano dell’amore e delle paure più profonde, visti in una chiave onirica e introspettiva. Nel 2021 sono semifinalisti di LazioSound, nella categoria “songwriting heroes”. A settembre dell’anno successivo esce l’ep in inglese “Songs Of Blue”, nel quale spiccano l’ipnotica ritmica di “The One”, l’energia di “You” e, in chiusura, i contrasti tra le chitarre folk e i tappeti elettronici di “Alive”. Successivamente si concentrano sulla produzione del loro primo ep in italiano, una raccolta di brani evocativi, caratterizzata da venature più sperimentali e meno vincolate alla forma canzone del progetto precedente, con elementi di psichedelia, progressive, folk e ambient. Il 14 aprile 2023 il duo rilascia quindi “Fiori di lago”, primo singolo estratto dall’omonimo ep, in uscita a breve.

NELLO DANIELE
“ACQUA SALATA”
Nello Daniele è uscito ieri, venerdì 14 aprile, su tutte le piattaforme musicali con il singolo“Acqua salata” (etichetta Playaudio di Azzurra Music – Lungomare), primo del nuovo progetto discografic. Un ritorno atteso otto anni quello del musicista napoletano, fratello dell’indimenticabile Pino, per un pezzo che sarà il capofila di una serie di brani che compongono un progetto esclusivamente acustico, scritto e cantato dall’artista, padroneggiato dal suono unicamente delle sue chitarre, in uscità dopo l’estate. “Come ben tutti sanno – spiega Nello – l’acqua salata è ben conosciuta dai popoli del mare e io, nato in una città crocevia di popoli chiamata Napoli, in un quartiere di tante anime denominato Porto, dove, tra vicoli stretti e palazzi rubano i raggi del sole, mi incamminavo ogni qualvolta che avevo bisogno di libertà di dare spazio alla mie vedute. Non erano tanti i passi da percorrere, essendo gli stessi che ogni giorno mio padre ripercorreva per raggiungere il posto di lavoro al porto. E passo dopo passo, dopo l’ultimo vicolo nascosto dietro a un vecchio palazzo, davanti a me appariva la vastità di quell’immensa distesa blu. Là ho imparato a curare le mie ferite, le quali non si rimarginavano però solo con l’acqua del mare, ma fondamentale era il sole, fonte di energia e di vita: c’è un connubio indissolubile tra queste due materie fondamentali per la nostra esistenza”. Il brano contiene alcune riflessioni di Nello Daniele, tra i pensieri di una madre che aspetta il ritorno dei figli a casa (‘Ca na mamma sa astregne e pensiere da sera aspettanne e guagliune ca sanna cagna’) e i sogni infranti di oggi (‘Nuje vulimme sul’o juorno pecche’ a notte se arrubbato tutte e suonne’). Non manca un riferimento al popolo napoletano (‘Tenimme e lacreme attuorne e calice e recitamme pure quand’amma brinda’) e a chi ha scelto di vivere una vita fuori controllo (‘Sta chi prega ca’ cuscienza sporca fore e chiese, dint’a vita chi ha peccato porte sempe e pese’). La speranza è proprio l’acqua salata (‘Acqua salata mo’ puortece o’ sole’). Il singolo, registrato al Gidiessestudio di Napoli, è anche un videoclip nel quale si vede Nello Daniele camminare in quei vicoli della sua città che l’hanno visto crescere e diventare uomo. A dirigere il video, il regista, autore e produttore Giorgio Verdelli, tra i maggiori esperti di musica nazionale e internazionale. La produzione è di ‘Officina delle Idee’. Montaggio Vitaliano Murdocco, riprese di Paolo Maya e Carmine Sgambati. Il nuovo lavoro discografico di Nello Daniele sarà una raccolta e sintesi di atmosfere e colori di Napoli, frutto di uno studio emozionale lungo appunto otto anni: nuovi pezzi tutti da ascoltare.

MICHAEL SORRISO
“FUBU”
È uscito in digitale “Fubu” (http://ada.lnk.to/fubu), il nuovo singolo di Michael Sorriso per ITALIA90 e distribuito da ADA. Il brano anticipa la prossima pubblicazione di un EP di cui Frank Sativa ha curato la direzione artistica. Sul canale YouTube dell’artista è disponibile anche il video ufficiale del brano diretto da Simone Di Gioia. Ancora una volta, come per gli altri suoi singoli pubblicati da inizio marzo, Michael Sorriso rappa su una produzione musicale di Luke Beats (anche noto come Bassista Sabaudo, stretto collaboratore di Willie Peyote). In questo caso il brano è ispirato al rap dei primi anni duemila, perché pur avendo una ritmica lenta, ipnotica e un’atmosfera “fumosa”, allo stesso tempo ha un sound da club, anche grazie alla potenza dei bassi. Il titolo cita uno dei brand di streetwear più importanti dello stesso periodo storico, Fubu, e così Michael Sorriso racconta queste ispirazioni del pezzo: “In quegli anni rap e streetwear non erano di moda come oggi, soprattutto in Italia, e quando si parlava di hip hop si faceva riferimento solo a un movimento culturale. In Fubu rivendico l’appartenenza a questo movimento e la canzone, anche per differenziarsi dalle tendenze attuali, parte con un ritornello che è il contrario dell’autoesaltazione, perché racconto un periodo negativo. Poi, in ogni caso, prosegue con la strofa in cui c’è una presa di coscienza del mio potenziale…“. L’artwork di copertina è curato da Woc, fashion designer co-fondatore di ITALIA90 che ha lavorato per tre anni nel team di Virgil Abloh e si è occupato anche della direzione creativa del videoclip. Michael Sorriso, rapper torinese classe 1990, calca i primi palchi intorno ai 15 anni quando inizia a partecipare alle battle di freestyle. Nel 2008 fonda la crew Milizia Postatomica, con cui pubblica tre mixtape firmandosi Lince e inizia a farsi notare per la qualità della scrittura e la scelta non convenzionale dei temi trattati. Nel 2015 partecipa come finalista al concorso per autori “Genova per voi” e nel 2016 pubblica “Lincertezza”, il suo primo disco ufficiale con le collaborazioni di Murubutu e Willie Peyote. L’anno seguente fonda, assieme a Woc e ad altri artisti, il collettivo ITALIA90, con cui si occupa di moda e arte. Nella primavera del 2020 esce la sua prima canzone in veste di co-autore, “Algoritmo”, di Willie Peyote con il featuring della star giamaicana Shaggy e la produzione di Don Joe. Nel frattempo continua a suonare dal vivo e affina la sua tecnica di scrittura, che diventa sempre più riconoscibile, ricercata ma al tempo stesso d’impatto perché i virtuosismi degli incastri e lo stile per Michael sono un mezzo per esporre un concetto e trattare tematiche personali, politiche e sociali senza scadere in stereotipi e cliché. Il 2021 è l’anno di un cambio importante: il nome d’arte non più Lince ma diventa Michael Sorriso. Nel 2022 oltre a essere sempre più attivo con ITALIA90 – fashion brand ma anche promoter di eventi che fondono musica, moda e arte – pubblica il suo secondo album, “L’incendio”, per Dogozilla con distribuzione Sony music, e fa da open act al tour estivo di Willie Peyote. Nel 2023 inizia a lavorare al primo EP prodotto da ITALIA90 e distribuito da ADA.

IL TOUR
COLLA ZIO
“BLASTER SUMMER TOUR”
venerdì 26 maggio 2023 – Savigliano (CN) – Atipico Festival – Area Fiera
sabato 27 maggio 2023 – Segrate (MI) – Mi Ami Festival – Circolo Magnolia
mercoledì 5 luglio 2023 – Arezzo – Men/Go Music Fest – Parco Il Prato
sabato 15 luglio 2023 – Marina Romea (RA) – Bagno Polka
sabato 5 agosto 2023 – Marina di Ginosa (TA) – Fish and Gin Festival – Elephant Park
venerdì 11 agosto 2023 – Monte Urano (FM) – Bambù Festival – Parco Alex Lager
sabato 19 agosto 2023 – Pineto (TE) – Primavolta Festival – Parco della Pace
+ MORE TBA
I Colla Zio, band rivelazione dell’ultima edizione del Festival di Sanremo, hanno annunciato le prime date di BLASTER SUMMER TOUR. Dopo la partecipazione al Festival di Sanremo con “Non mi va”, l’uscita dell’album “Rockabilly Carter” e il ROCKABILLY BLASTER TOUR nei club per i Colla Zio è tempo di live nei Festival di tutta Italia. Sono solo i primi appuntamenti annunciati per un’estate che per la band si preannuncia ricchissima di concerti. BLASTER SUMMER TOUR sarà l’occasione per vedere il collettivo di nuovo sul palco, in un live esplosivo. I migliori festival e palcoscenici estivi accoglieranno i cinque Colla Zio e tutta l’energia della loro musica e dei loro vent’anni. Quello dei Colla Zio è un live potente, frutto della ricerca musicale in studio ma soprattutto degli anni in cui la band suonava in strada con in braccio una chitarra, scoprendo la polifonia e mescolando armonizzazioni e barre. Questa autenticità e questa ricerca rimangono ancora oggi un marchio di fabbrica del collettivo, pronto a darne dimostrazione dal vivo. I Colla Zio sono: Andrea Armo Arminio – ventisei anni; Andrea Mala Malatesta – vent’anni per sempre; Francesco Glampo Lamperti – ventitre anni; Tommaso Berna Bernasconi – ventitre anni; Tommaso Petta Manzoni – ventun’anni

IL VIDEO
ROSE VILLAIN
“CARTONI ANIMATI”
Rose Villain ci ha portato nei vicoli più oscuri di se stessa con “Radio Gotham” (Columbia Records/Sony Music Italy), il suo primo album. Da venerdì 14 aprile è disponibile in radio “Cartoni Animati”, singolo estratto dall’esordio discografico della cantautrice, che ha entusiasmato pubblico e critica e ha debuttato tra le prime cinque posizioni della classifica settimanale Top Album FIMI e all’ottavo posto della Top Albums Debut Global di Spotify. Il brano – prodotto da Sixpm – porta con sé la malinconia di un amore finito, una storia sempre di più sommersa dal tempo che passa, dove i protagonisti non sono più l’intreccio perfetto di un tempo e lentamente percepiscono il sentimento abbandonarli. I giorni diventano tutti uguali, perdono il colore che li rendeva unici e che rendeva unici i due innamorati. “Cartoni Animati” è accompagnato anche dal videoclip ufficiale ideato e realizzato da Rose Villain, che ci mostra una finestra sul suo lato più personale. Mentre le parole parlano di un passato che non c’è più, le immagini ci mostrano la sua vita oggi da due punti di vista: vediamo Rose come la guarderebbe la persona che le sta accanto, nel suo quotidiano e nei suoi momenti di debolezza; ma possiamo osservare anche la realtà dal punto di vista dell’artista stessa, mentre cammina nella confusione della sua New York, nella solitudine della sua casa e nei lunghi viaggi in macchina. Momenti e spunti di riflessione dove i ricordi di un vecchio amore possono riemergere e stravolgere le giornate. “Radio Gotham” ci ha investito con tutta l’imprevedibilità della musica quando accendi una Radio: esplosivo, inaspettato, ricco di tematiche personali in cui l’artista si mette a nudo. Nata a Milano e poi trasferitasi a New York, la cantante, autrice, regista e producer ha all’attivo milioni di stream. Rose Villain ha tutte le carte in regola per ribaltare l’attuale scena musicale, grazie alla sua visione cinematografica, che rende le sue canzoni simili a un thriller. La consacrazione, arrivata negli ultimi anni dai featuring di alto livello con artisti che l’hanno fortemente voluta al suo fianco, ha portato Rose a voler dire ancora di più la sua.


