Nuovo appuntamento con la segnalazione di alcune ultime novità discografiche – singoli, EP, album – di un tour e di un video: buona lettura.

le segnalazioni di oggi
CROCE ATROCE - “DIMMELO DAMMELO”
PILAF - “PUNK ROCK SPOT VOL.1”
MANTRA MUSA - “DALLA PARTE DEI DEBOLI”
IL TOUR – RAIZ - “SI LL’AMMORE È ‘O CCUNTRARIO D’’A MORTE”
IL VIDEO – SKIANTOS - “FLIPPATO PER GLI SKIANTOS”

CROCE ATROCE
“DIMMELO DAMMELO”
É uscito venerdì 14 aprile 2023, per Freak & Chic e in distribuzione Artist First, il nuovo singolo del progetto Croce Atroce. Un nuovo capitolo dal titolo “Dimmelo Dammelo” che, dopo i precedenti album “Alda Merinos” ed “Anna Piaggio“, ci accompagna verso la pubblicazione di un nuovo album dal titolo “Queer Eleison“, in uscita venerdì 2 giugno. Ci è mai capitato di cantare un canto religioso? Se sì, abbiamo mai fatto caso al doppio senso che può assumere il suo significato? La parola Signore può intendere sia il Padre Eterno sia quel Sugar Daddy che tanto sogneremmo avere nella nostra agognata vita agiata. “Dimmelo Dammelo” nasce come parodia di una canzone liturgica. Attraverso il linguaggio e le metafore che già esistono nel canzoniere Cristiano, si costruisce una narrazione sexy e ammiccante in cui i fedeli possono riconoscersi in un momento di avvicinamento a Cristo, e i non fedeli invece danno una lettura più peccaminosa ed esplicita. Il titolo dell’album in uscita è un adattamento del Kyrie Eleison, preghiera della liturgia cristiana che significa “Signore, pietà”, inteso come “Signore, sii benevole”. Qui diventa “Queer Eleison“. Associando due mondi che sembrano opposti, la religione e la queerness, questo progetto musicale esplora l’essere queer alla luce dell’idea di fede. Idea: Croce Atroce – Fotografia Croce: LoZelmo – Fotomontaggio: Croce AtroceMattia Attorre – Impaginazione: Croce Atroce – Outfit: Lorenzo Seghezzi – Capelli: Melten – Gioielli: Archivio Simon Bowery. La Croce è nata nella prima parte del 2012 al Toilet Club di Milano ma rimane un personaggio queer senza età né pronome definito. Nel tempo ha cambiato faccia e ruolo più volte in cerca della propria identita, finché, ahinoi, l’ha trovata: con le sue labbra pronunciate, il dente nero, l’eyeliner tagliente e un makeup sempre over the top, la riconoscereste anche al buio. Attraverso la sua estetica tra il punk anni ‘80 e il cartoon, interpreta in modo giocoso e dissacrante il senso della sua vita in drag, dedicata all’intrattenimento e al supporto della lgbtqia+ community. Fuori dal personaggio Croce, Simone Facchinetti è un grafico, si occupa di comunicazione, editoria e organizzazione eventi.

PILAF
“PUNK ROCK SPOT VOL.1”
Da venerdì 14 aprile è disponibile su tutte le piattaforme digitali “Punk Rock Spot Vol. 1” (La Saletta Recordings), il nuovo lavoro del sound engineer, produttore e musicista novarese Walter Roncaglia, in arte PiLAF. Composto da otto tracce, “Punk Rock Spot Vol. 1” è il primo di una serie di album dedicati ai jingle e alle sigle delle pubblicità, dei film e dei telefilm degli anni ’80 e ’90, rivisitati in veste goliardica e in chiave punk. «“Punk Rock Spot Vol. 1” è un disco divertente e con un gran tiro, per veri appassionati di retrò e di punk rock – afferma PiLAF – È uno sporchissimo lavoro, ma qualcuno doveva pur farlo…». Chitarre distorte, ritmiche serrate e una buona dose di sferzante ironia sono gli ingredienti di “Punk Rock Spot Vol. 1“, un disco ‘One man band’ interamente suonato, cantato e prodotto dallo stesso PiLAF. “Punk Rock Spot Vol. 1”  contiene anche il singolo “Grandi Magazzini” (link al video su YouTube  https://www.youtube.com/watch?v=_rIL2zJEkKs ) cover della sigla dell’omonimo film del 1986 con Lino Banfi, Paolo Villaggio e tanti altri volti noti della commedia italiana di quegli anni. TRACKLIST: 5 Cereali – Formaggino Tigre – Robiola Osella – Euro Arredi – Cedrata Massoni – Gira La Ruota – Grandi Magazzini – A Natale Vuoi. CREDITI: “Punk Rock Spot Vol. 1” è stato prodotto, mixato, masterizzato e registrato da Walter Roncaglia presso La Saletta Recordings di Novara (NO). Voce Walter Roncaglia.  Batteria, basso, chitarra e sintetizzatori Walter Roncaglia. PiLaF, al secolo Walter Roncaglia, è un fonico, musicista e produttore novarese. La sua indole creativa e poliedrica lo porta ad avvicinarsi dapprima alla batteria – suo strumento principe – e in seguito al basso e alla chitarra; fino a cimentarsi anche come cantante. Nel 2022 pubblica il primo disco solista di inediti intitolato “iO 36”, una sorta di concept album che racchiude i primi 36 anni della sua vita e che accosta strumenti della tradizione rock ed elettronica creando sonorità punk rock pop sperimentali. Ad aprile 2023, insieme al singolo “Grandi Magazzini”, vede la luce il nuovo album in studio “Punk Rock Spot Vol. 1”, un viaggio esilarante tra le sigle delle pubblicità, dei telefilm e dei film anni ’80 e ’90, riadattate in chiave punk.

MANTRA MUSA
“DALLA PARTE DEI DEBOLI”
Mantra Musa
 pubblica, su tutte le piattaforme digitali, “Dalla Parte Dei Deboli”, il nuovo singolo del poliedrico artista torinese. A circa due mesi dall’ultimo brano pubblicato, “Emoji”Mantra Musa presenta una nuova release dedicata alla forza ispiratrice della sua città. “Dalla Parte Dei Deboli” è un racconto che tratta tematiche esistenziali: l’artista torinese si mette a nudo descrivendo un momento di fragilità del suo vissuto. Una narrazione che mette in evidenza i contrasti interiori che albergano in ogni individuo e che sublima il sentimento di vulnerabilità elevandolo a condizione necessaria per la propria crescita individuale. Su una curatissima e coinvolgente produzione firmata da DJ FedeMantra Musa introduce immediatamente l’ascoltatore nel suo ricco immaginario e, mantenendo come punto di osservazione il panorama della sua città dall’alto, identifica il suo locus amoenus dove ritrovare la quiete e l’equilibrio. L’inciso, infatti, celebra Torino e la sua maestosità lasciando emergere il profondo attaccamento dell’artista al luogo che lo ha cresciuto. Dalla Parte Dei Deboli” rappresenta, così, il secondo step di questa nuova fase del percorso artistico di Mantra Musa, un’imperdibile occasione per scoprire la giovane promessa della scena torinese. Mix e mastering del brano sono a cura di DJ Fede, l’artwork del progetto è stato realizzato da Axland Studio. Mantra Musa, al secolo Simon Chionetti , è un artista torinese classe 2000.  Si approccia al mondo della musica durante il liceo studiando canto e mettendosi alla prova con le sue prime esibizioni dal vivo. La versatilità è uno degli elementi che più lo contraddistingue, infatti, nonostante la sua stretta vicinanza al mondo urban, possiede un background che è il frutto dalle influenze dei generi più disparati, tra cui anche: l’ r’n’b’ il pop, il rock, il jazz e la musica classica. Dopo un periodo di assenza torna con i suoi primi singoli ufficiali cominciando a collaborare con DJ Fede. Durante gli ultimi anni ha aperto concerti di esponenti della scena del calibro di: Jack La Furia, Boro Boro, Anna e Drefgold ed ha all’attivo otto pubblicazioni ufficiali tra cui il brano “Blue Jeans” feat. Oliver Green. Il 27 gennaio 2023 pubblica, “Emoji”, un nuovo inedito prodotto da DJ Fede.

foto Riccardo Piccirillo

IL TOUR
RAIZ
“SI LL’AMMORE È ‘O CCUNTRARIO D’’A MORTE”
10 giugno – Milano – Festa Radio Popolare 
2 luglio – Pompei (NA) – Pompei Street Festival 
27 luglio – Scandiano (RE) – Mundus   
29 luglio – Taranto – Mon Reve Resort
Dopo gli speciali concerti di presentazione, Raiz prosegue il tour in tutta Italia  (con un calendario in continuo aggiornamento) per presentare l’ultimo splendido lavoro “Si ll’ammore è ‘o ccuntrario d’’a morte”, la sua personale raccolta di alcuni dei brani più significativi di Sergio Bruni. In questi concerti, come nell’album, l’artista è accompagnato dai Radicanto (Giuseppe De Trizio, Adolfo La Volpe, Giovanni Chiapparino, Francesco De Palma, Giorgio Vendola). Cantante, scrittore e attore (è nel cast della serie Mare Fuori nei panni di Don Salvatore Ricci) dopo oltre 30 anni di carriera come voce degli Almamegretta, quattro lavori da solista, la vittoria della Targa Tenco nel 2014 nella categoria “Miglior interprete” per l’album “Dago Red” realizzato insieme a Fausto Mesolella e l’EP “Napoli C.le / Dusserdorf” (2021) in collaborazione con il rapper Lucariello da cui è stato estratto “Aria”, brano che ha aperto la stagione finale della serie televisiva Gomorra, Raiz pubblica “Si ll’ammore è ‘occuntrario d’’a morte”, omaggio intimo e rispettoso ad uno dei cantanti partenopei più popolari del secolo scorso e che più lo ha influenzato nel corso della sua carriera. Un lavoro appassionato, tra narrazione e suono, che ripropone dieci brani di Bruni eseguiti insieme ai membri dei Radicanto: Giuseppe De Trizio e Adolfo La Volpe ai liuti, Francesco De Palma alle percussioni, Giovanni Chiapparino alla fisarmonica e Giorgio Vendola al contrabbasso. Ricordato spesso come “A voce ‘e Napule” per aver saputo rappresentare con le sue canzoni tutti gli abitanti della città, dai ceti più agiati a quelli più popolari, Sergio Bruni, nome d’arte di Guglielmo Chianese, partecipò 12 volte al Festival di Napoli ottenendo due successi con i brani “Marechiaro marechiaro” e “Bella” e debuttò nel 1960 al Festival di Sanremo insieme a Joe Sentieri con “È mezzanotte” e a Giorgio Consolini con “Il mare”, classificandosi rispettivamente al 5° e al 6° posto. Fondamentale fu poi l’incontro con il poeta Salvatore Palomba, dal cui sodalizio nacquero alcune delle canzoni più famose della sua discografia tra cui “Carmela” del 1976 e l’album “Una voce una città” del 1980 in cui Sergio Bruni musicò il testo di Eduardo De Filippo “È asciuto pazzo ‘o patrone”. Raiz, nome d’arte di Gennaro Della Volpe, è un cantante, attore e scrittore napoletano.

IL VIDEO
SKIANTOS
“FLIPPATO PER GLI SKIANTOS”
Il video di Flippato per gli Skiantos”, l’inedito con la voce originale di Freak Antoni, è disponibile su YouTube. Il brano è contenuto nel doppio vinile in edizione rimasterizzata, 180gr, numerato, da collezione di Doppia Dose, il primo doppio CD degli Skiantos. Gli Skiantos  rappresentano da sempre la parte più eccentrica ed ironica della musica italiana entrata nella storia attraverso l’invenzione del “rock demenziale”. Il disco è uscito ieri, 15 aprile, in occasione del  compleanno di Freak Antoni, che cade oggi, 16 aprile, e contiene appunto il prezioso inedito, “Flippato per gli Skiantos con la voce originale di Freak Antoni che viene accompagnato da un video da oggi disponibile su YouTube.