Nuovo appuntamento con la segnalazione di alcune ultime novità discografiche – singoli, EP, album – di un tour e di un video: buona lettura.
le segnalazioni di oggi
ORMAI - “JEFFREY BEZOS”
FORSE FRASCA - “FELPA BIANCA”
FEDERICO MARCHIORO - “AMORE E GUERRA A BERLINO”
IL TOUR - FABRI FIBRA – “ESTATE 2023 LIVE”
IL VIDEO – BORGIA - “GUERRIERA MODERNA”

ORMAI
“JEFFREY BEZOS”
Dopo “Gridare in terrazza”, Ormai ci pone davanti alle certezze della vita di tutti i giorni con “Jeffrey Bezos” (Canova Rec /Capitol /Universal Music Italia), il nuovo singolo fuori ora in streaming e digitale al link https://capitol.lnk.to/JeffreyBezos. Una lunga lista di motivi per cui il nostro mondo potrebbe finire perché fatto di certezze su cui non ci poniamo mai domande. La realtà raccontata da Ormai è quella della ricerca di un’alternativa, cosa che non tutti hanno. “Che cosa sa Bezos che io non so?” Cosa c’è oltre tutto questo? Interrogativi che molte persone si pongono e pongono agli altri, soprattutto se giovani, innamorati ed in cerca di risposte che molto spesso non arrivano. “‘Jeffrey Bezos’ è la mia apocalisse disillusa, la storia di chi pensa che stia finendo il mondo mentre i miliardari scappano nello spazio – racconta Ormai – Mi sono immaginato un ragazzo che crede a tutte le teorie del complotto e prova a spiegarle a una ragazza che non lo calcola”. Di recente Ormai ha preso parte al primo EP di CanovA, “Level One”, in cui ha avuto l’onore di firmare un feat. con Fabri Fibra nel brano “In Fissa” e affiancare la straordinaria voce di Giorgia in “Nirvana”. Nella sua produzione solista, invece, il nuovo singolo arriva dopo “Gridare in terrazza”, “Ragazza del treno”, “Bucata di stelle”, “Singapore” e “Balliamo sto silenzio, che ha seguito il repack de “I ragazzi annegati”, l’ultimo album dell’artista. Partito con l’idea di lasciare un segno in questo mondo, ma tormentato dall’idea che per lui sia già sempre troppo tardi, Ormai, nome d’arte di Alessandro Pacco, inizia il suo percorso nella musica sperimentando con il collettivo Inquietude. Oggi ha ventitré anni e nonostante si senta ancora perso di brutto non è più solo nel suo progetto: Pietro Fichtner (producer) lo accompagna nel suo percorso e insieme hanno appena iniziato a collaborare con l’astronave Canova Rec. Meglio Ora che Mai insomma.

FORSE FRASCA
“FELPA BIANCA”
“Felpa Bianca” è il nuovo singolo di Forse Frasca disponibile sulle piattaforme digitali (Artist First) e in radio dal 21 aprile. Il brano del giovanissimo cantautore di origine molisana di stanza a Roma è il racconto malinconico della fine di una storia adolescenziale che si sviluppa con leggerezza su un tappeto sonoro squisitamente pop curato da Matteo Gabbianelli e un ritornello che non va via dalla testa. “Fare ‘cazzate’ è troppo facile, ma non accollarsi le conseguenze, quelle che ti portano a stare sveglio la notte e a visualizzare la schermata WhatsApp con l’intramontabile dubbio ‘le scrivo o non le scrivo? ’, ma ciò che è peggio è vedere che quella che una volta tu chiamavi la tua ragazza, che di te stringeva tutto, adesso ha mollato tutto di te, tranne la tua felpa che dovrai ritornare a prenderti. Tu quella felpa non la rivuoi indietro, vorresti che fosse il pretesto e non sai come dirglielo. Felpa Bianca nasce dal bisogno di esternare sotto forma di canzone il bisogno di ritornare e di promettere le cose più belle, nelle note di una canzone malinconica di un piccolo, ma forte amore” afferma Forse Frasca. Testo e musica: Matteo Gabbianelli e Francesco Scasserra – Eseguito da: Francesco Scasserra – Prodotto e Registrato da Matteo Gabbianelli presso Kutso Noise Home. Chi è Forse Frasca: “Mi chiamo Francesco e sono nato a Campobasso, dove ho trascorso i primi diciott’anni della mia vita prima di trasferirmi a Roma. L’energia di queste due città ha determinato fortemente il mio modo di vivere la musica e il quotidiano. Nella provincia molisana il tempo scorre più lentamente e i sogni sembrano seguire lo stesso ritmo. Nonostante, infatti, mi sia dedicato fin da giovanissimo alla scrittura di canzoni, è solo grazie agli stimoli presenti nella Capitale che decido di pubblicare i primi brani che, fino a quel momento, mi limitavo a cantare solo tra amici. Adesso mi chiamo anche Forse Frasca e inizio a prenderci gusto”. Forse Frasca è un ragazzo che, come tanti altri, un giorno ha preso una chitarra in mano e non l’ha più lasciata. Solo che lui non scriveva per gli altri, ma per sé stesso, chiudendo questo talento nell’armadio della sua cameretta a Campobasso; le ragazze si innamoravano di lui solo già solo per i capelli. Arrivato a Roma per motivi di studio, la Capitale ha ingenerato in lui il forte senso di mettersi in gioco, con la conseguenza che tutte le cose che si era tenuto dentro hanno cominciato a bussare, poi a farsi sentire e infine esplodere.

FEDERICO MARCHIORO
“AMORE E GUERRA A BERLINO”
Si intitola “Amore e guerra a Berlino”, il nuovo disco del cantautore, poeta, scrittore, pittore e operaio, Federico Marchioro. Il titolo dal sapore epico, richiama una stagione cinematografica hollywoodiana di altri tempi, “Amore e guerra a Berlino” si propone come un concept album sul lato oscuro della globalizzazione. È la globalizzazione bellezza! è il primo singolo estratto, accompagnato dal videoclip. “Cadute le grandi ideologie di massa del secolo Novecento, l’arte, la musica, hanno il compito di raccontare la nostra più stretta contemporaneità politico, sociale, attraversata dallo scontro in atto tra sovranismo e globalizzazione” dichiara con forza Federico Marchioro. Cinque tracce inedite e una cover di De Gregori, “L’abbigliamento di un fuochista”, cantata insieme all’artista Luca Bassanese, ci consegnano un Marchioro cantastorie di denuncia, “narratore” controcorrente del suo tempo, che parla di operai, precarietà del lavoro, di migranti e diritti umani violati. Saldamente ancorate alla migliore tradizione della musica d’autore degli anni ‘70, con ammiccamenti, qua e là, all’underground, all’elettronica, al teatro canzone di gaberiana memoria, Kurfurtenstraße, È la globalizzazione bellezza!, I professionisti della pace, si stagliano decise contro la grande piramide del capitalismo e del libero mercato, Babilonia dell’iniquità e disuguaglianza sociale. “In queste canzoni, tutte nate prima della pandemia – continua l’artista – ho cercato di raccontare la solitudine, l’emarginazione e la rabbia sociale celate dietro la grande narrazione del libero mercato e del capitalismo come unico mondo possibile, è il lato oscuro del grande luna-park della globalizzazione che emerge in queste canzoni”. “Amore e guerra a Berlino” è prodotto da Stefano Florio per etichetta AIDA MUSIC. Link al Videoclip (È globalizzazione bellezza!): https://youtu.be/CdOvAeH1R1c

IL TOUR
FABRI FIBRA
“ESTATE 2023 LIVE”
domenica 11 giugno – Campobasso – Selva Piana (Antistadio)
venerdì 30 giugno – Perugia – Umbria Che Spacca (Giardini Del Frontone)
sabato 1 luglio – Bologna – Sequoie Music Park (Parco Caserme Rosse)
martedì 4 luglio – Bergamo – Bergamo Summer Music (Fiera)
venerdì 14 luglio – Lignano Sabbiadoro (UD) – Sunset Festival (Arena Alpe Adria)
sabato 15 luglio – Mantova – Mantova Summer Festival (Piazza Sordello)
giovedì 20 luglio – Mirano (VE) – Mirano Summer Festival (Area Impianti Sportivi)
sabato 29 luglio – Palermo – Green Pop Palermo Fest (Cantieri Culturali Alla Zisa)
martedì 1 agosto – Acri (CS) – Anfiteatro
giovedì 3 agosto – Barletta (BA) – The Best Music Festival (Fossato Del Castello)
venerdì 4 agosto – Gallipoli (LE) – Sottosopra Fest (Parco Gondar)
domenica 6 agosto – Cattolica (RN) – Arena della Regina
martedì 8 agosto – Pescara – Zoo Music Fest (Porto Turistico)
venerdì 18 agosto – Arbatax (NU) – Arabax Festival (Piazzale Rocce Rosse)
martedì 26 settembre – Roma – Cavea Auditorium Parco Della Musica Ennio Morricone
prodotto e organizzato da Friends and Partners
i biglietti per le date del tour sono disponibili in prevendita su www.ticketone.it e nei punti vendita abituali su ticketone.it e nelle prevendite abituali
per info: www.friendsandpartners.it
Dopo il successo dello scorso anno, segnato dal ritorno discografico con l’album “Caos” (certificato doppio Platino) e il successivo tour, Fabri Fibra è pronto per tornare sul palco per un tour che prenderà il via il prossimo 11 giugno da Campobasso per poi proseguire durante l’estate in giro per tutta l’Italia facendo tappa nei principali festival estivi. Durante questa lunga serie di live, Fabri Fibra e il suo “fidato” DJ Double S avranno modo di presentare al pubblico una scaletta che da una parte non lascerà fuori i successi che hanno segnato la ventennale carriera del rapper italiano (“Applausi per Fibra”, “Pamplona” e “Tranne te”, per citarne alcuni) e dall’altra accoglieranno i brani che hanno segnato l’ultimo fortunato anno dell’artista della parola, brani come “Propaganda” (singolo Doppio Platino), “Stelle” (certificato Oro) e “Caos” (Platino) tratti dall’ultimo album che si intitola proprio come il singolo con Madame e Lazza “Caos”. Formula che vince non si cambia, potremmo dire, e Fabri Fibra lo aveva dichiarato chiaramente lo scorso anno: “per me un concerto rap è quello dove sul palco ci sono solo due elementi: il DJ e un microfono”. Sul palco Fabri Fibra e Double S non fanno rimpiangere in nessun modo né una band né nessun altro apparato scenico, invitando il pubblico a partecipare con loro, sera dopo sera, ad una vera e propria liturgia di quasi due ore dove il rapper cerimoniere snocciola canzone dopo canzone i successi della sua ventennale carriera.

IL VIDEO
BORGIA
“GUERRIERA MODERNA”
Da ieri, venerdì 21 aprile 2023, è disponibile il video del primo singolo di Borgia “Guerriera Moderna” uscito lo scorso 14 aprile su etichetta Mescal e distribuito da ADA Music Italy. Il video è stato realizzato da Gianluca Mingotto per Mescal. Dichiara Borgia: “Il video è un’armonia d’immagini contrastanti: c’è quella quasi eterea, dalla veste candida che fa da contrappunto allo spirito guerriero che le fa brandire la spada e indossare la cotta. Vediamo poi una vestale, forse una sacerdotessa laica che prende per mano la “Forza” e la guida attraverso la battaglia contro i propri demoni verso la celebrazione della vita con il ballo finale. Una danza liberatoria, una celebrazione della libertà, della partecipazione conviviale, con momenti di leggerezza per assaporare il bello e per lasciarsi alle spalle fobie e timori finalmente sconfitti. Infine la guerriera che si toglie il rossetto dalle labbra; è proprio quel richiamo ancestrale della ritualità tipica del guerriero che scende sul campo di battaglia e si tinge il viso per intimorire l’avversario, passando dalla bellezza formale alla forza dello spirito, per vincere le proprie paure, per liberarsi da ogni “paletto mentale” e per lasciarsi trasportare, ritrovandosi in una realtà che ha vinto ansie e paranoie”. Borgia è una cantautrice versatile dall’inconfondibile stile baroque-pop raffinato, sofisticato e profondamente influenzato dalla musica anglosassone. Il primo singolo, che ben la rappresenta nei suoni come già dal titolo, è “Guerriera Moderna”: estremamente sagace e attuale, fotografa Borgia mentre si muove tra vecchie paronoie, nuove idiosincrasie e cascate di manie. La musica e il testo di“Guerriera Moderna” sono diBorgia; co prodotto da Antonio Marcucci (chitarrista dei Tiromancino) ed in seguito concluso da Jacopo Falsetti sempre negli studi AAR Music di Eiemgei.


