EP nato dalla forte urgenza di creare nuova musica. Sette tracce scure e martellanti. I testi, che parlano per immagini e visioni, delineano quadretti surreali e a tratti inquietanti.

Oltre” è il primo lavoro in studio della band milanese Abissi.
Milano, città natale del gruppo, con i suoi panorami post moderni e la sua atmosfera alienante è lo sfondo e l’ ispirazione di “Oltre” un EP di sette tracce, scure e martellanti.
I testi, che parlano per immagini e visioni, delineano quadretti surreali e a tratti inquietanti,  caratterizzati da una certa aggressività, ma che hanno aperture melodiche e vivono di immagini surreali-visionari e lapidari.
Un disco permeato da una atmosfera cupa, nato dalla forte urgenza di creare nuova musica.

Abissi nasce sul finire del 2018 dalle menti di tre musicisti milanesi, attivi da parecchio tempo nell'underground: Francesco Menghi (già voce e chitarra nei Veracrash), Luca Ibba (già batterista di OdE) e Agostino Marino (Voce e chitarra nei Little Pig). A Novembre 2020 esce "Interzona", primo singolo della band: una sintesi del loro stile in 2 minuti e mezzo di stoner rock acido e melodico. Poco meno di due anni dopo vede finalmente la luce il primo disco della band, intitolato "Oltre". "Oltre" è un compendio di quello che la band intende per rock. Un disco diretto, ambizioso e primitivo allo stesso tempo, che prende a piene mani da stoner, punk, psichedelia e noise, mostrando sempre una certa attenzione alla forma canzone. Il disco è uscito il 25 Settembre 2022 e nei primi mesi del 2023 la band firma con Sorry Mom!
TRACKLIST
1 – Bilocazione - Pezzo aggressivo e melodico. Uno stoner rock che flirta con la new wave, fra riff acidi, voci evocative e synth ossessivi. 
2 – Demoni - Pezzo in bilico fra math rock e alternative stoner, dall'incedere ossessivo, ma allo stesso tempo molto melodico. Ritornelli spezzati e un'alternanza fra momenti heavy e più rilassati fanno di Demoni uno dei momenti più rappresentativi del disco.
3 - Unica Realtà - Un riff sbilenco si muove fra territori stoner doom per poi aprirsi a un ritornello ultra melodico e finire poi in una cavalcata rock'n'roll psichedelica. Uno dei pezzi più originali dell'album.
4 - Il Mago di Ox - Pezzo ipnotico e rappresentativo dell'attitudine della band. Uno stoner doom lento e dilatato si apre a suggestioni melodiche, per poi finire nel prog stoner più ipnotico e oscuro.
5 - Spazzati Via - Il brano più lungo dell'album. Una cascata di riff e melodie che richiamano alla mento il post rock dei Mogwai, ma anche le sferzate degli Isis e dei Deftones. La voce arriva solo nel finale per completare il tutto. Uno dei pezzi più emotivi dell'album.
6 - Grunge Buddha - Brano granitico che prende spunto da band come Melvins e Unsane e in pochi minuti rivela tutta la sua potenza. In bilico fra post hardcore, grunge e stoner rock.
7 – Interzona - Primo singolo dell'album e uno dei primi pezzi realizzati in assoluto dalla band, è un brano melodico a metà fra CCCP e Qotsa. Incedere mid-tempo e ritornelli melodici che entrano in testa al primo ascolto.