Nuovo appuntamento con la segnalazione di alcune ultime novità discografiche – singoli, EP, album – di un tour e di un video: buona lettura.
le segnalazioni di oggi
SOLOTOMMI - “BOYS CAN CRY”
essere - “LA MUSICA CHE PIACE A ME”
MONALISA - “NINFA”
IL TOUR – LEPRE
IL VIDEO – RON con LEO GASSMANN - “QUESTO VENTO”

SOLOTOMMI
BOYS CAN CRY”
Solotommi è uscito con “Boys Can Cry”, il nuovo singolo, pubblicato e distribuito per Pulp Entertainment, disponibile su tutte le piattaforme digitali. L’artista genovese, ora di base a Roma, pubblica il suo primo singolo da solista dopo il suo ultimo progetto, “Day Off”, un album realizzato insieme al producer Mago Del Blocco, sotto lo pseudonimo di Quei2. “Boys Can Cry” è un brano che si propone di lanciare un messaggio preciso: di fronte alle proprie insicurezze, a volte, l’unica risposta è accettare le proprie fragilità e lasciare che si esprimano. Solotommi dà vita, così, con la sua poetica ispirata, ad un vero e proprio inno all’accettazione delle parti più vulnerabili del nostro essere, una narrazione dalla forte spinta liberatoria che demolisce l’archetipo machista imposto dalla società attuale. Su una splendida produzione dal sapore pop-rock firmata da Mago Del Blocco e da Andrea Piraz, l’artista trova la perfetta cornice per i suoi versi dalla forte carica emozionale e per le linee melodiche catchy del ritornello. Solotommi grazie alla sua spiccata capacità interpretativa, trova le giuste corde per trasmettere all’ascoltatore il suo intento di sensibilizzazione su un tema a lui molto caro. “Boys Can Cry” è il primo step del nuovo percorso artistico del brillante artista che, attraverso questa release, vuole dare una speranza a tutti i ragazzi che stanno attraversando un momento di difficoltà e si sentono sopraffatti dalla realtà cinica che li circonda. Tommaso Piccione Sturla, in arte Solotommi, è un artista genovese classe 1996. A soli 9 anni si appassiona al golf e inizia a praticarlo fino a diventare una giovane promessa del professionismo in ambito nazionale ed internazionale. All’età di 17 anni abbandona la carriera sportiva per dedicarsi alla musica e si appassiona ad artisti come: John Mayer, Justin Bieber e Mike Posner. Nel 2016 si trasferisce a Roma per studiare cinema, in questa circostanza conosce Gabriele Mengarelli (Mago del Blocco), insieme al quale stringe un sodalizio artistico che porterà i due a realizzare insieme l’album, “Day Off”, sotto lo pseudonimo di Quei2. Il 7 aprile 2023, l’artista torna con un nuovo inedito, “Boys Can Cry”, il primo brano del suo nuovo progetto solista.

essere
“LA MUSICA CHE PIACE A ME”
È disponibile in digitale e in radio “La musica che piace a me“, nuovo singolo di essere. Il brano nasce da un gruppo di amici che pensano al passato, vivono il presente e non riescono a vedere il futuro, riesumano le loro radici punk, rock e new wave e le annaffiano di indie e cantautorato. “La musica che piace a me” è una canzone che affronta il tema del silenzio, il mutismo musicale causato dalle ordinanze o soltanto dai pregiudizi delle persone: “L’essere e la musica che spesso vengono schiacciati dagli altri, soppressi dalla città, – dicono gli artisti – destinati a morire per dare spazio al vuoto culturale, al vuoto personale. In Italia non si può suonare e non si può stare insieme, non esistono più i centri sociali perché viviamo tempi asociali, l’arte e l’intrattenimento sono solo quello che ci danno da mangiare. E noi ingrassiamo. Male”. Il brano, uscito per l’etichetta Semplicemente Dischi, è stato scritto da Enrico Cantaro, Guglielmo Spatola, Marco Rossitto e Manfredi Simonetti. La composizione, invece, è stata a cura di Pietro Ventimiglia e Roberto Costa. essere è un progetto che nasce nel 2020 tra la Sicilia e la Calabria da un gruppo di amici senza futuro. Pensa al passato, vive il presente, e non riesce a vedere il futuro. Non ricorda ciò che è stato, la musica l’ha rovinato, la musica l’ha salvato. Da lì in poi fonde la sua adolescenza ribelle con le canzoni dei lunghi viaggi in macchina da piccolo, con i genitori, riesuma le sue radici punk, rock e new wave e le annaffia di indie e cantautorato. Il viaggio è lungo, il viaggio continua e ci sono troppe stazioni dove si può fare benzina. E ripartire.

MONALISA
“NINFA”
Disponibile sulle piattaforme digitali e in radio dal 7 aprile “Ninfa”, nuovo singolo dei Monalisa, progetto di musicisti laziali che ruotano attorno alla figura di Simone M. Il brano caratterizzato da un sound rock “sporco” dalle venature pop, nasce sul “muretto” che circonda uno dei giardini più belli del mondo e da cui prende il nome appunto, il giardino di Ninfa. È stato registrato in presa diretta in studio per far assaporare il vero sound della band, particolarmente votata al live. “In Ninfa si concentrano riflessioni e pensieri su quanto tempo sprechiamo rimanendo bloccati a pensare senza agire mai” affermano i Monalisa. Testo e musica di Maurizio Francesco Martorana e Simone Mauti – Studio di registrazione: Kent Industries – Latina. “Siamo nati in provincia fra la noia e le difficoltà di Cisterna, un paesino in provincia di Latina, cresciuti a pugni e schitarrate fra cantine umide e piazze piene di anziani, abbiamo iniziato a pubblicare i pezzi che scriviamo per non drogarci, o meglio per non drogarci troppo! L’unica cosa di cui vantarci è il Giardino di Ninfa che sentiamo veramente nostro avendo passato tante di quelle ore sul muretto che lo costeggia a sognare di poter fare ascoltare un giorno i nostri brani a tutto il mondo!”. Monalisa è un progetto musicale composto dal frontman Simone M. e i suoi amici con la passione per la musica e con nostalgia degli anni Ottanta. Nasce così un Indie/pop-rock molto leggero ed orecchiabile con qualche suono di ultima generazione mescolato allo stampo rock che proviene dalle influenze musicali dei componenti della band. I Monalisa “nascono” infatti nel marzo del 2018 nelle campagne tra i castelli romani e l’agro pontino, si dirigono nel panorama indipendente rock italiano e iniziano subito a lavorare a pezzi inediti come “Dolce America” primo singolo pubblicato a dicembre 2018, “Dove non Piove” e “Fruit Joy”, presenti su tutte le piattaforme musicali e di streaming. I loro brani parlano di persone ai margini della società di situazioni che restano nascoste
nell’ombra, seppur davanti agli occhi di tutti, con toni di protesta di libertà e molto spesso d’amore.
Caratteristica importante del gruppo è la voglia di fare ascoltare quella buona musica suonata alla vecchia maniera con gli strumenti ancora in mano e tante ore di allenamento alle spalle, mescolata con del sano rock a suoni elettronici e moderni

IL TOUR
LEPRE
13 aprile – Bologna – Cortile Cafè
14 aprile – Asti – Diavolo Rosso
15 aprile – Torino – Magazzini sul Po
19 aprile – Livorno – The Cage / Keep On
21 aprile – Fisciano (SA) – Periferika
24 aprile – Genazzano (RM) – Fuochi nella notte
30 aprile – Veroli (FR) – Sora Locí
26 maggio – Cesena (FC) – Magazzino parallelo
27 maggio – Suzzara (MN) – Strozza
2 maggio – Morengo (BG) – Palo Rock Fest
Lepre riparte in tour con nuove date annunciate in tutta la penisola. Dopo i primi eventi degli scorsi mesi, il cantautore riprende un giro ricco di appuntamenti, che lo vedranno presentare al pubblico i brani del disco d’esordio “Malato” e le più recenti novità, come l’ultimo singolo “Capannone”. Batterista, cantante, percussionista, rumorista, Lorenzo Lemme è da tempo attivo nella scena musicale romana con il progetto LeSigarette e dal 2016 è batterista e membro stabile della band di Lucio Leoni. Nel 2022 debutta con il progetto Lepre, pubblicando a maggio l’album “Malato”. Il disco è stato presentato in diverse trasmissioni di qualità tra cui Save the Date in onda su Rai5, Rai Radio2 Social Club in onda su Radio2 e in tv su Rai2, Rai Radio1 Music Club, Rai Radio1 Menabò, Rai Radio2 Le Lunatiche, a Metropolis in diretta in homepage de La Repubblica. Anche il Tgr Lazio ha dedicato un servizio a Lepre e all’album “Malato”. In occasione dell’uscita, Lepre è stato intervistato in numerose emittenti nazionali, regionali e locali, come Lattemiele, Radio Italia Anni ’60, Radio Rock, Radio Cusano, Radio Beckwith, Radio Venere, New Sound Level, Radio Sonica, Radio Delta 1 e moltissime altre, ottenendo ottimi riscontri anche da parte della stampa che gli ha dedicato interviste, recensioni e approfondimenti sulle pagine di magazine come Internazionale, Blow Up, Rumore e su diverse testate online quali Rockit, The Wom, SkyTg24, Tuttorock, Exitwell, Inside Music, Impatto Sonoro, Vez Magazine e molte altre.

IL VIDEO
RON
con LEO GASSMANN
“QUESTO VENTO”
È online il videoclip di “Questo vento”, il nuovo singolo di Ron tratto dall’ultimo album dell’artista.Il brano, unico duetto del disco “Sono un figlio” è cantato insieme a Leo Gassmann. Ron ha voluto collaborare con Leo per questa canzone che parla di un padre e un figlio, di due generazioni distanti ma con la voglia di stare insieme e di imparare l’uno dall’altro, con la convinzione che, insieme, si potrà disegnare un mondo diverso. “Questo Vento parla del rapporto tra generazioni, che sono convinto debba essere più uno scambio che un discorso a senso unico. È una richiesta di aiuto reciproco nel tentativo di cambiare un mondo ormai impoverito dei veri valori – ha dichiarato Ron – Ho conosciuto Leo due anni fa. Mi ha colpito il suo lavoro, il suo modo di tirare fuori le cose che ha dentro, la sua disponibilità e il suo talento, allora gli ho proposto questa canzone, non solo di cantarla insieme a me, ma anche di scrivere lui stesso la parte di testo e di musica che avrebbe cantato. È stato un esperimento vero, sincero, condividere un momento importante dentro e fuori dal tempo”. “Lavorare al pezzo con Ron per me è stato un onore – continua Leo Gassmann – Ron per me è un amico ma soprattutto un maestro. È bello vedere due generazioni al confronto. Penso che il confronto sia essenziale per rendere la musica un posto migliore. Un posto dove il tempo, le ingiustizie e le paure non esistono. Ringrazio Rosalino per aver creduto in me fin dall’inizio”. Il testo del brano è firmato da Donato Santoianni, Ron ha composto la musica insieme a Leo, che, a sua volta, ha scritto anche la sua parte di “cantato”.


