Nuovo appuntamento con la segnalazione di alcune ultime novità discografiche – singoli, EP, album – di un tour e di un video: buona lettura.

le segnalazioni di oggi
LIMARRA - “RICONOSCERSI”
MAGGIORELLI  feat. LOST KIDS -  “FUORI FUOCO”
MARUEGO - “7ELA”
IL TOUR - JOE BASTIANICH & LA TERZA CLASSE
IL VIDEO – IAKO - “PROIETTILI”

LIMARRA
“RICONOSCERSI”
 È uscito, anticipato dai singoli “Ribelle” e dalla title track e distribuito da Dunfiato Distribution, “Riconoscersi” l’album d’esordio come solista di Piero Pizzo in arte Limarra già voce dei Baciamolemani. “Sentirmi inadeguato mi ha cambiato la vita. Schiacciato dal peso dei ricordi e delle certezze ho sentito il bisogno di ritrovare me stesso, di riconoscermi in qualcosa di estremamente nuovo ma allo stesso tempo familiare. Avevo perso l’amore per le cose, le abitudini erano diventate i miei obiettivi e le novità soltanto delle scomode paure. La vita è strana, prima hai tutto e non fai tesoro di niente, poi invece sparisci tra le ombre delle tue paranoie e i tuoi confini si mescolano con l’indefinitezza. E allora scrivi pagine su pagine finché tra le parole appare il tuo riflesso, grigio e sbiadito, curvo e solitario. Il tempo è passato in fretta e non me me sono nemmeno accorto, ma non è mai tardi per resistere, provo ad attraversare il sentiero e comincio a respirare. La musica allora diventa la strada che porta alle risposte che cerco. La voce si fa più forte e corre veloce sopra il vento“. Limarra (“fango” in dialetto siciliano antico) “rappresenta tutto ciò che sono stato nei miei 20 anni di musica dal vivo. Una materia liquida fatta di tutte le mie esperienze artistiche che, mescolate insieme, oggi compongono il canovaccio dal quale attingere idee e su cui costruire ogni nuovo percorso. A partire da qui ho ricreato nuove sonorità che da un lato si ispirano alla tradizione musicale mediterranea e dall’altro invece schiacciano l’occhio ad arrangiamenti tipici d’oltreoceano: chitarre acustiche che creano tappeti sonori che, ripetendosi incessantemente, lasciando spazio alle parole e alle sensazioni”. Due anni di lavoro con Cesare “Mac” Petricich (storico membro degli aretini Negrita) hanno dato vita a otto brani che raccontano otto storie diverse, tutte legate da un unico filo conduttore: la rivalsa dei Vinti. “Tonalità minori e parole dette con la pancia caratterizzano un lavoro che si pone come obiettivo dar voce a chi non ce l’ha, attraverso spaccati di vita quotidiana che, in un modo o nell’altro, rappresentano la mie più intime paure ma anche (e soprattutto) la mia Rinascita. Un lavoro fatto esclusivamente a quattro mani (e registrato ad Arezzo nello studio di Cesare), in cui ci si è concentrati in moto parallelo sia sui testi sia sugli arrangiamenti che, se dapprima ci sembravano banali, col tempo hanno acquistato sempre più valore e carattere”. Accompagnato dalla potenza d’immagini delle illustrazioni di Adelaide Fiorilla (in arte Mistinguett) che ha pienamente centrato il “colore” delle emozioni che volevo veicolare attraverso la musica, nasce “Riconoscersi”, un LP in cui ogni canzone, attraverso timbriche vocali diverse e scelte artistiche volutamente agli antipodi, rappresenta un racconto dedicato alle molteplicità  della mia generazione. Limarra è la materia e la musica il suo Demiurgo. 

MAGGIORELLI
feat. LOST KIDS
 “FUORI FUOCO”
Maggiorelli
, cantautore romano classe ‘92, pubblica con Artist First oggi, venerdì 21 aprile, su tutte le piattaforme digitali, il nuovo singolo “Fuori fuoco”. Il brano è stato prodotto e scritto in collaborazione con il duo romano dei Lost Kids (Fabio Strabbioli e Gabriele Breccia): si tratta di un pezzo fresco e allo stesso tempo malinconico avvolto da sonorità rock e sfumature indie-pop, che incorniciano alla perfezione le emozioni del testo. “Fuori fuoco” è la storia di una rottura descritta attraverso vecchie foto appese alle pareti in cui i soggetti sorridono fuori fuoco, immortalati in un momento di felicità perfetto, in contrasto con il dolore presente. È la polaroid di una fine, un’immagine che non riesci a toglierti dalla testa, che resta appesa al muro e trasforma la tua stanza in una prigione emotiva. Maggiorelli racconta così la creazione di “Fuori fuoco”: “Ho sempre riguardato le foto solo quando volevo ammazzarmi di nostalgia. Lo faccio raramente, anche perché non ne scatto molte. In “Fuori fuoco” ho voluto parlare di una rottura, mettere un punto. Scrivere la parola fine è un gesto immediato, magari ci puoi pensare per mesi, ma il momento in sé dura un attimo, come il momento di uno scatto, una vecchia foto mossa col soggetto fuori fuoco”. A proposito della partecipazione dei Lost Kids nella realizzazione del brano Maggiorelli si esprime così: Fuori fuoco è la mia prima canzone in collaborazione e sinceramente pensavo di trovare molti intoppi perché le canzoni sono molto personali, ognuno in quei tre minuti è libero di parlare dei fatti suoi; per fortuna con i Lost Kids avevo cose simili da esprimere e mi sono trovato bene fin dall’inizio”. Maggiorelli è un cantautore romano classe 1992. Influenzato dall’indie pop e dal cantautorato italiano, il suo progetto inizia a prendere forma dopo l’incontro con i ragazzi del PomPom Studio di Roma, che curano la registrazione e l’arrangiamento dei suoi brani e nell’estate 2021 lo accompagnano dal vivo nelle sue prime esibizioni sui palchi della capitale. Debutta su Spotify a marzo 2022 con il suo primo singolo “Fai conto”, e pubblica il suo primo Ep “Niente male” a Settembre dello stesso anno. Ha da poco pubblicato il suo ultimo singolo “Il buio che c’è” e sta per presentare il suo prossimo brano “Fuori fuoco” in collaborazione con i Lost Kids, in uscita il 21 aprile. I Lost Kids nascono nel 2017 a Roma da Flavio “Morow” Strabbioli (pianista, autore, produttore e cantante) e Gabriele “Atoker” Breccia (DJ, produttore e cantante). Nel 2022 incontrano Close Listen e Ayden Lau che iniziano a curare il progetto dal punto di vista della produzione musicale. Nello stesso anno partecipano a X Factor e suonano sui palchi della capitale in apertura ad artisti tra i quali, Noyz Narcos, Ketama 126, Lil Jolie. Pubblicano a gennaio 2023 l’EP “Tutto Male, Grazie”: chiusura di un anno di crescita e ultimo tassello prima del loro nuovo progetto.

MARUEGO
“7ELA”
Dopo “CDMN, ovvero Casa di mia nonna”, Maruego torna venerdì 28 aprile con “7ELA  (pronunciato Hela) – secondo singolo estratto da “Disco Raï” EP in arrivo a maggio – in uscita per La Crème Records, innovativa etichetta milanese e distribuito da INgrooves. “7ela” è  sinonimo di caciara. In “7elaMaruego racconta un episodio che l’ha visto protagonista, insieme a degli amici, di un viaggio in Marocco dal finale inaspettato, che li ha visti derubati da alcune ragazze a cui avevano dato ospitalità. Il brano conferma l’attitudine dell’artista – ma in una veste più pop – con una produzione ricercata e un flow diretto, in cui la vocazione per la trap si intreccia con sonorità arabeggianti che fanno da sfondo a tutto il progetto di Maruego, sempre pronto a sperimentare nuovi mondi sonori sui quali esaltare le sue punch line. “7ela parla di una vicenda successa qualche anno fa in viaggio con degli amici ad Agadir in Marocco. Conosciamo queste ragazze in un locale, molto carine. Decidono di passare con noi la serata. Tanto da spostarci nella nostra residenza perché a loro scadeva il pernottamento in hotel. Alla fine si fermarono con noi per diversi giorni. Per noi era un piacere averle affianco. Giunse poi il momento dei saluti. E lì l’amara sorpresa: ci trovammo prosciugati di tutti i nostri averi: le ragazze tanto carine a cui avevamo praticamente offerto una vacanza ce l’avevano fatta sotto il naso frugando nelle valige e nei nostri portafogli. Che assurda la vita. All’inizio pensavamo di avercela fatta noi, ma invece finì che la festa la fecero loro a noi”. La copertina è un’opera d’arte prodotta da Federico Unia, artista e noto writer milanese riconosciuto a livello internazionale ma, prima di tutto, amico e primo supporter del progetto di Maruego. Sono opere uniche, realizzate per il concept del brano e digitalizzate solo in seguito. Autore: Maruego – Produttore: Medu Beats – Label: La Crème Records – Foto: Arianna Bonucci. Oussama Laanbi, in arte Maruego, classe ’92, sangue marocchino, nasce a Berrechid e cresce a Milano. Viene scoperto nel web da Guè Pequeno che rimane colpito dal brano autoprodotto “Criminale”. Il primo esordio nel panorama musicale italiano è datato 2014, in cui pubblica l’EP “Che ne sai”, che prende nome dall’omonima title track in collaborazione con Tormento. Nei primi anni Maruego viene prodotto interamente dai 2nd Roof. Con il suo stile fresco e innovativo riesce a stupire l’opinione pubblica: strizza l’occhio al rap europeo con influenze americane, ammicca alle proprie radici con inserti della tradizione Raï. La scrittura di Maruego ricerca un lessico innovativo con il quale racconta i suoi sacrifici e il suo spirito di rivalsa nei confronti di una vita che non gli è mai stata gentile. L’artista incarna due anime che, scontrandosi, si completano. Singoli divenuti fin da subito virali, video premiati da VEVO tra i migliori a livello mondiale, Carosello Records, una prima propria etichetta discografica che gettava la strada ad una carriera indipendente, un libro tra letteratura e moda, svariati featuring con pilastri del mondo rap/ hip-hop, collaborazioni con i migliori brand.

IL TOUR
JOE BASTIANICH
& LA TERZA CLASSE

domenica 14 maggio – Grosseto, Rosso Morellino 
giovedì 22 giugno – Cento (FE), Cento d’Estate
sabato 15 luglio 2023 – Velo Veronese (VR), Lessinia Music Festival
domenica 16 luglio – Pavullo nel Frignano (MO), Pac-Vullo
mercoledì 19 luglio – Casatenovo (LC), Festa di Sant’Anna / via Galileo Galilei
venerdì 21 luglio – Borgo a Mozzano (LU), Festival Borgo a Mozzano / Campo Sportivo (via Lodovica)
sabato 22 luglio – San Paolo d’Argon (BG), Birra ’n Banda / via dei Benedettini
tutte le date sono a ingresso gratuito.
Dopo il successo del Good Morning Tour nel 2022, Joe Bastianich  annuncia le prime date del suo tour estivo 2023, che vedrà l’eclettico artista calcare i palchi delle principali venue della penisola, insieme alla band partenopea La Terza Classe. Il progetto “Joe Bastianich & la Terza Classe”, nasce dalla passione sconfinata di Joe per la musica rock, blues, soul e folk americana, che lo ha portato al sodalizio artistico con La Terza Classe, una delle poche realtà musicali italiane che sin dalla sua nascita si occupa di ricercare e di comporre musica ispirandosi al folk americano. “Non vediamo l’ora di ripartire e di avere quante più persone possibili sotto i bellissimi palchi italiani che andremo a calcare, ancora una volta insieme. Porteremo in giro un sound più maturo, più elettrico, ma sempre denso di riferimenti alle radici della musica che amiamo e che scriviamo” dichiarano Joe Bastianich & La Terza Classe. Il tour, organizzato da Barley Arts, partirà domenica 14 maggio da Grosseto e toccherà diverse città, accendendo l’estate italiana con l’iconica energia di Joe Bastianich  e immergendo il pubblico tra le inconfondibili sonorità statunitensi dei generi folk, blues e bluegrass. Joe Bastianich , classe 1968, nasce nel Queens da una famiglia di ristoratori emigranti di origini istriane. È un celebre ristoratore italo-americano che negli anni ha inaugurato più di venti ristoranti italiani in tutto il mondo, fondato con la sua famiglia la Cantina Bastianich a Cividale del Friuli, La Mozza in Maremma e inseguito successi nel mondo della tv e della musica. Dopo aver portato per anni la cucina italiana in America, dopo la pandemia di Covid-19 ha deciso di seguire il percorso inverso portando all’Italia la parte più autentica e viscerale dell’America tramite il cibo, inaugurando nel 2021 a Milano Joe’s American BBQ.  Personaggio istrionico, autore di libri (l’ultimo pubblicato per Mondadori “Il Grande Racconto del Vino Italiano”) e alla continua ricerca di nuovi stimoli, Joe è anche un grandissimo appassionato di musica – nel 2020 pubblica infatti il suo primo album Aka Joe cui seguirà nel 2022 Good Morning Italia, scritto in collaborazione con la band La Terza Classe, con cui Joe si esibisce attualmente nelle principali piazze italiane. Tra le sue apparizioni più amate in Italia dal grande pubblico c’è sicuramente quella nei panni del temuto giudice di Masterchef ma anche in quelli più divertiti al tavolo di Italia’s Got Talent. Di recente Joe è stato protagonista per Sky Arte di Good Morning Italia, un racconto musicale ed enogastronomico in giro per l’Italia. Sempre nel 2022 ha debuttato nel mondo del podcast con l’inedita serie Wine Heroes, prodotta da Dopcast su soggetto originale di Banijay Italia in cui è stato la voce narrante di un viaggio dedicato ai vini eroici d’Italia. Nella  scorsa stagione indossa il prestigioso completo di Iena, per il programma di Davide Parenti, raccontando da inviato l’emergenza dei profughi di guerra dell’Ucraina, il mondo delle criptovalute e un avvincente viaggio in Perù alla scoperta della ayahuasca. Nel 2023 partecipa, insieme all’amico Andrea Belfiore, al programma Pechino Express per Sky.

IL VIDEO
IAKO
“PROIETTILI”
È disponibile il video di “Proiettili”, il nuovo singolo di iako, cantautore e produttore veneziano, uscito per Island in digitale e in radio venerdì 14 aprile. Un video immaginifico, prodotto da Borotalco.tv e diretto da Nicolò Bassetto, che tramite una serie di quadri stranianti raccontano un brano intenso e personale, in cui l’atmosfera rarefatta della musica si sposa con la sensazione di apnea emotiva raccontata dall’artista: “E da qua su mi manca l’aria/Le tue parole non servono a niente/Come un proiettile nell’acqua/Non ti accorgi nemmeno di me”. Come si esce da un’impasse del genere? Forse non si può, forse bisogna solo accettare che non si può sempre risolvere tutto:  “Proiettili è il momento in cui ti accorgi che i tuoi tentativi maldestri di mantenere in vita un rapporto non funzionano più.” racconta iako “È un brano che parla di incomprensioni, di fretta”. iako è lo pseudonimo del cantautore e produttore veneziano Jacopo Rossetto. Dopo sei anni di sperimentazione in Inghilterra, iako torna in Italia e cambia stile, lingua, idee liriche. Il risultato di questo processo si traduce in un progetto musicale completamente rinnovato nella forma e nei contenuti: un blend tra cantautorato d’autore ed elettronica di stampo inglese che dà vita ad una palette sonora onirica e introspettiva, supportata da testi che indagano temi come la vulnerabilità e il rapporto con le nuove tecnologie. Il progetto ambisce alla multidisciplinarietà, attraverso varie collaborazioni con performer di diverse discipline, tra cui danza e moda, con l’obiettivo di sviluppare una vetrina collettiva di creativi emergenti.