Nuovo appuntamento con la segnalazione di alcune ultime novità discografiche – singoli, EP, album – di un tour e di un video: buona lettura.

le segnalazioni di oggi
TIZIO BONONCINI - "Tutto il mondo è un palcOSCENO"
BRUNO BUG - “COSÌ…”
EUGENIO PICCHIANI - “ALLELUIA”
IL TOUR – LAURINO - “HOTEL DE LA VILLE TOUR”
IL VIDEO - GIANLUCA DE RUBERTIS - "LE PIRAMIDI"

TIZIO BONONCINI
“Tutto il mondo è un palcOSCENO”
Anticipato da una serie di singoli (“La sirena al lido”, “Uomo Macho”,  “Notiziario”, “Biscotti” con il feat. di Roberta Giallo, “Una canzone per (Agata)” e “La trama e l’ordito” con il feat. di Giacomo Toni), è ora disponibile su tutti gli store digitali il terzo album del cantautore bolognese Tizio Bononcini, dal titolo “Tutto il mondo è un palcOSCENO”, pubblicato da Esagono Dischi, prodotto e in gran parte registrato durante la pandemia presso il prestigioso Esagono Studio di Rubiera (RE), con la produzione artistica di Stefano Riccò e con i featuring di Roberta Giallo, Giacomo Toni, Luca Fol e Giulia Ventisette. Il titolo del disco è una storpiatura della celebre citazione shakespeariana dalla commedia “Come vi piace” (As you like it)” e il gioco di parole si riflette nei testi dissacranti e ricchi di ironia (come nello stile ormai tipico Pop-Cabaret di Bononcini) che raccontano temi attuali quali machismo (“Uomo Macho”), egoismo e inquinamento (“Il mio giardino”), amori malati (“Biscotti”) e guerra (“Mischiacolore”), in poche parole l’osceno che l’artista vede oggi nel mondo. Non mancano comunque canzoni romantiche, d’amore e di amicizia, come “Souvenir”, “Una canzone (per Agata)” e “La ballata della secchia rapita”. Anche musicalmente c’è stato un cambio di rotta rispetto ai due album precedenti. È stata una scelta artistica di Bononcini e del suo sodale, Vincenzo De Franco (violoncellista che ormai da anni segue e cura gli arrangiamenti dei lavori di Tizio), assecondata perfettamente dalla produzione di Stefano Riccò. Un suono forse più pop che in passato, accostando strumenti elettronici all’impianto acustico di pianoforte e archi. “Se prima ero solito perdermi a raccontare di personaggi surreali, oggetti, Don Chisciotte e Sant’Antonio Abate…, in quest’album mi sono messo a nudo come mai ho fatto prima d’ora. Sempre con ironia e un certo gusto per il paradosso, però. Sennò poi mi annoio!” afferma l’artista.

BRUNO BUG
“COSÌ…”
È uscito in digitale per Gold Leaves Academy, distribuito da Believe, “Così…” (https://bfan.link/cosi-1), il nuovo singolo di Bruno Bug, rapper classe 1996. Di origine pugliese, Bruno Bug è venuto alla ribalta prima di tutto grazie al freestyle ma in questi ultimi anni sta dimostrando tutto il suo talento di scrittura. Lo ribadisce questo nuovo singolo, “Così…”, un pezzo introspettivo, nato spontaneamente al termine di un periodo personale molto intenso e che racconta il periodo di passaggio da ragazzo spensierato a giovane uomo responsabile, con ciò che ne consegue a livello di rapporti, sia di lavoro sia umani. Testo e flow danno a “Così…” un sapore amaro, consapevole ma fanno anche emergere una forte voglia di rivalsa. Il brano è stato prodotto da Demone, e mixato e masterizzato da Jack The Smoker presso il Caveau Studio di Milano. Bruno Bug, classe 1996, originario di Bisceglie, ha iniziato a fare freestyle tra il 2013 e il 2014 e si è fatto notare presto anche per la capacità di improvvisare versi sorprendenti per la loro cura formale. Dal 2019 diventa membro fondatore del collettivo FEA (Freestyle Elite Agency) e inizia a pubblicare brani ufficiali, così, oltre ad essere riconosciuto come uno dei freestyler più interessanti della penisola, dimostra di essere anche un rapper abile nella scrittura e nella composizione di canzoni. La sua prerogativa è quella di dare a ogni brano il suo tocco personale, la necessità di far capire quanto sia importante per lui lo stile nella musica che fa.

EUGENIO PICCHIANI
“ALLELUIA”
Alleluia” è il nuovo singolo del cantautore Eugenio Picchiani, in radio, nei digitali store e nelle piattaforme streaming a partire da venerdì 19 maggio. Il videoclip che accompagna il brano è stato presentato il 18 maggio al Caffè Letterario di Roma. “Alleluia” racchiude un forte messaggio di spiritualità e speranza, il riconoscimento e il profondo rispetto per Madre Terra, per l’umanità intera che grida al cielo un canto di lode. Perché solo ritrovando e conservando i valori che ci aiutano a sentirci vivi e uniti si supera l’insuperabile. Il videoclip, diretto da Nino Villani e prodotto da Romarteventi con la collaborazione di DreamWorld Movies, è stato girato nel piccolo borgo di Sterpeto di Assisi, in Umbria. Un posto immerso nella natura, nel quale si respirano il valore della semplicità e la bellezza dei luoghi, caratteristiche che rispondono in pieno al messaggio di pace del brano. Attraverso il “donatore di luce”, interpretato da Massimo Zamponi, il “senzatetto” interpretato da Riccardo Frezza e la “ragazza pura di cuore” interpretata da Fabiola Morabito, traspaiono l’amore e l’energia sprigionata dalla generosità. A proposito del nuovo singolo e del nuovo video Eugenio Picchiani racconta: «Tutto è nato dopo un sogno fatto in una notte di fine pandemia nel quale dirigevo, come un direttore d’orchestra, un grande coro che intonava proprio “Alleluia”. L’idea è stata poi trasferita nel videoclip perché l’intento è quello di divulgare a più persone possibili un messaggio di gioia, di grandi possibilità che possono nascere da cose semplici. Tutto cambia quando facciamo entrare in noi quella luce che nasce dall’unione delle forze, consapevoli che siamo in ogni essere vivente, in ogni fratello meno fortunato. Non si può restare indifferenti a queste “solitudini”». Eugenio Picchiani sin da piccolo mostra una straordinaria attitudine per il canto, la danza e la recitazione. Giovanissimo partecipa con un piccolo ruolo nel film “All’ultimo minuto” di Pupi Avati (1987), per interpretare in seguito l’Angelo Ribelle, Paolo, Caronte nel musical “Divina Commedia” (2010 – 2012), senza perdere mai di vista la musica e la sua creatività nello scrivere brani da lui interpretati. La prima esperienza negli studi discografici RCA è con Bruno Zambrini, per poi proseguire il suo percorso musicale con ottime collaborazione tra cui il Maestro Stefano Zavattoni, Davide Aru, Roberto Gallinelli, Emiliano Torquati, Sergio Lepidio. Partecipa inoltre a varie manifestazioni e trasmissioni televisive ricevendo numerosi riconoscimenti. Ha cinque album all’attivo: Angeli (1990), A Ruota Libera (1992), distribuito da WEA, Tanti Io (2007), L’Antidoto (2016) e Divenire (2018). Il 4 dicembre 2019 con il videoclip del brano Eclissi riceve il premio alla “XVII edizione di Roma videoclip – il cinema incontra la musica”, nella suggestiva Sala Fellini di Cinecittà Studios. Nel 2021 escono i singoli “Cappellaio Matto”, a sostegno delle donne vittime di violenza, e “Il circo”, un brano psichedelico dalle sonorità tecno-pop. Il 19 maggio 2023 pubblica il singolo “Alleluia”.

foto Andrea Ranzi

IL TOUR
LAURINO
“HOTEL DE LA VILLE TOUR”

Dopo aver pubblicato per Garrincha Dischi / Fonoprint Records il suo album d’esordio, Laurino annuncia le prime date del “Hotel De La Ville Tour“. Laurino presenterà dal vivo il suo album d’esordio “Hotel De La Ville, già disponibile in vinile e su tutte le piattaforme di streaming  distribuito da Sony Music Italy. Laurino offre all’ascoltatore le chiavi per entrare nelle stanze che compongono il peculiare castello di suoni di Hotel De La Ville“. Nel suo album d’esordio, il versatile scrittore, arrangiatore, polistrumentista e produttore alterna brani che invitano a fermarsi e riflettere, per cogliere tutte le sfumature della sua calda voce, a canzoni uptempo che spronano a ballare a scapito della tristezza. Le costanti che tengono insieme il viaggio di otto tracce (rispetto alla versione in digitale, nel vinile esclusivo si aggiungono 4 intermezzi strumentali, portando così le tracce a dodici) sono la sua sensibilità nella scrittura, che gli permettere di trasmettere messaggi profondi con parole semplici ed evocative, e le sonorità, che combinano elementi provenienti da neo-soul, folktronica e cantautorato, realizzate con l’aiuto di Fonoprint, storico studio di Bologna da quarant’anni leader nella produzione musicale. Il progetto riceve il sostegno della Regione Emilia-Romagna nell’ambito della legge musica L.R. 2/2018. Laurino è un cantautore e produttore veronese classe 1996. Attraverso le sue canzoni riesce ad esprimere la propria personalità; una scrittura sensibile, e allo stesso eccentrica, con testi semplici ma che riescono a colpire dritto al cuore di chi le ascolta. Il suo stile molto personale lo mette subito in evidenza tra i giovani artisti più promettenti della nuova scena cantautorale italiana, accumulando diverse esperienze live, una su tutte all’Arena di Verona, e nel 2018 a Sanremo Giovani. Nel 2020 si fa notare con la partecipazione a BMA showcase festival; nel 2021 si trasferisce a Bologna e lavora al suo primo album in collaborazione con Fonoprint Records e Garrincha Dischi.
Questi i primi appuntamenti in programma: 
1 giugno – Vibo Valentia – Maledetta Primavera Indie, 
9 giugno – Bergamo – NXT Station (con Savana Funk), 
10 giugno – Casaleone (VR) – Clickpark (full band) – apertura a Giancane
11 giugno – Correggio (RE) – Garten
16 giugno – Torino – Casa del Quartiere

IL VIDEO
GIANLUCA DE RUBERTIS
“LE PIRAMIDI”

È online il video del nuovo singolo del cantautore milanese d’adozione, Gianluca De Rubertis: “Le piramidi” (autoprodotto, edito da CrampsMusic). Il video ufficiale è basato su un concept essenzialmente coreografico, in cui i movimenti netti e semplici delle ballerine rimandano ad un mondo ancestrale e arcaico, quasi tribale, un mondo in cui un passato dimenticato rivive carico dei suoi misteri. La regia è di Pierluigi De Rubertis, la coreografia di Samira Cogliandro e lo styling di Cristina Fusi Montisci. “Le piramidi” è un brano elettro pop con inserti sinfonici in cui si scandagliano i misteri del linguaggio su più livelli, da quello umano a quello megalitico. Dopo l’ultimo singolo di successo in collaborazione con Dario BrunoriGianluca De Rubertis torna con un nuovo brano che va ad inaugurare il suo nuovo progetto solista, un quarto disco che vedrà la luce all’inizio del nuovo anno. «“Le piramidi” è un brano completamente verticale, in cui lo sguardo spazia dalla terra al cielo, penetrando la spina dorsale d’un solido antico millenni, fino all’universo infinito di linguaggi che fluttuano oltre i cieli, linguaggi nuovi e inusitati che per me sono la vita stessa. È una canzone in cui ho voluto dare una dignità a una dimensione più onirica e fantastica, in cui l’uomo e le piramidi sono entrambi “serbatoi di linguaggi nascosti”, in cui l’amore stesso diventa elettrico e megalitico per trionfare sui misteri dei millenni passati. Il brano ha un sapore pop e sinfonico, le trame orchestrali traghettano l’ascolto in uno spazio celeste e stellare» afferma l’artista. Gianluca De Rubertis nasce a Lecce. Nel 2006 De Rubertis si trasferisce a Milano e decide di collaborare con Alessandra Contini, con la quale fonda la band Il Genio.