Sabato 13 aprile, con partenza dal piazzale della chiesa di Pieve Ligure (Ge) per S. Croce, due ore ci cammino percorrendo un sentiero di passi e parole. All’arrivo il concerto dei Motus Laevus.

Pieve Ligure – Sentiero per Santa Croce

Le poesie lette dai cittadini tra gli alberi e il concerto da ascoltare sul prato vista mare. La seconda edizione invernale dello “Scali a mare Pieve Ligure Art Festival”, ideato e diretto da Sergio Maifredi per Teatro Pubblico Ligure con il sostegno del Comune di Pieve Ligure, si conclude sabato 13 aprile 2024 con uno spettacolo d’arte da vivere a stretto contatto con la natura: il “Cammino poetico” con partenza da Pieve Ligure, nella Città Metropolitana di Genova, alle ore 14.30 davanti alla Chiesa di Pieve Alta. Il Cammino si conclude con il “Concerto alla luce” unplugged dei Motus Laevus davanti alla chiesa di Santa Croce.
«Sono orgogliosa che questa stagione teatrale invernale così felicedichiara Paola Negro sindaco di Pieve Liguresi concluda sabato 13 aprile con un itinerario di letture che è sicuramente una buona maniera di recuperare e riappropriarsi del territorio disseminando appunto letture su tutto il percorsoche idealmente unisce Pieve Ligure a uno dei simboli importanti del nostro paese: il Santuario di Santa Croce».
«La poesia ha un ritmoaggiunge Sergio Maifredi, direttore di Teatro Pubblico Ligure – un movimento, come il cammino, come il respiro. Noi andiamo a cercare la poesia nel nostro ‘cammino poetico’, fatto di passi e versi condivisi. Saranno poesie che ognuno di noi porta, come doni, come pane da spezzare insieme. E alla fine della fatica un concerto ‘alla luce’ con gli artisti dei Motus Laevus, per festeggiare questo tempo sospeso, che è il tempo della poesia».
Biglietto: 10 euro per gli abbonati e 15 euro per i non abbonati. Prevendite: online mailticket.it, info@teatropubblicoligure.it, cell. 348 2624922. È comunque a disposizione del pubblico il parcheggio gratuito a Pieve Ligure, dove inizia il Cammino.

Pieve Ligure – Santuario di Santa Croce

L’appuntamento per partecipare all’intera giornata è alle 14.30 davanti alla chiesa di Pieve Ligure. Si raccomanda abbigliamento da trekking con calzature adatte. Il percorso prevede il superamento di un dislivello di circa 350 metri da compiere in circa due ore, con le soste previste per ascoltare le poesie selezionate da Sergio Maifredi, ideatore e direttore artistico del progetto, di cui si fanno cantori i cittadini. Sarà un cammino di passi e soste, di parola, di ascolto e respiro, di tatto, di vista, d’olfatto e di udito dei rintocchi del campanile che accoglierà i viandanti alla fine del percorso, sulla terrazza che sovrasta la costa dove si affaccia una piccola chiesa rifugio con il prato come sagrato. Non è mai troppo tardi per unirsi: l’ultimo appuntamento per ricevere il testo da leggere e le indicazioni per fare parte dei lettori è venerdì 12 aprile alle 16.30 al Teatro Massone di Pieve Ligure (via XI Febbraio 1, Pieve Ligure).
Per prenotarsi scrivere a info@teatropubblicoligure.it o telefonare ai numeri 010 8683173 – 348 2624922 (whatsapp).

Motus Laevus

Arrivati davanti alla chiesa di S. Croce si assiste al “Concerto alla luce unplugged” dei Motus Laevus: Tina Omerzo (voce e percussioni), Edmondo Romano (sax, clarinetti, flauti) e Luca Falomi (chitarra). Il progetto Motus Laevus ha preso vita nel 2019 dall’incontro dei tre artisti con background musicali differenti ma da sempre interessati alla ricerca e alla contaminazione tra i linguaggi. La loro collaborazione ha portato alla creazione di un ensemble in cui musicalmente coesistono in modo naturale suoni e strumenti antichi e moderni e le barriere tra generi e culture vengono meno. Il nome “Motus Laevus”, trae ispirazione dal latino e può essere interpretato come “movimento inverso” o “senso antiorario” o anche “moto sinistro” anche nell’accezione positiva attribuita all’epoca allo spostarsi verso est. In un mondo in cui le parole, come la musica, racchiudono in sé molteplici direzioni e forme, questo ensemble conduce un viaggio sonoro che abbraccia sia il passato che il presente, trasportando l’ascoltatore in una dimensione senza confini, dove il tempo e lo spazio si fondono in un’unica armonia. Scrittura e improvvisazione, brani originali e tradizionali si intrecciano in un ricco mosaico di world music e jazz contemporaneo, dando vita a un’esperienza musicale le cui influenze si dipanano tra canti sloveni, danze nordafricane ed echi di avanguardie europee. Nel 2020, la band ha pubblicato il suo primo lavoro discografico dal titolo “Y”, prodotto e distribuito a livello internazionale dalla prestigiosa etichetta world music Felmay. L’album rappresenta un enigma musicale che invita l’ascoltatore a esplorare le molteplici sfaccettature della creazione artistica. La lettera “Y”, di origine fenicia, è intrisa di significati simbolici. È una coordinata, un’incognita, una rappresentazione grafica dell’uomo, un simbolo di elevazione al cielo. Nell’album, “Y” è un catalizzatore per il processo creativo, un punto di partenza per un viaggio attraverso le profondità dell’arte e della musica.

“Lo Scali a mare Pieve Ligure Art Festival” è prodotto da Teatro Pubblico Ligure con il sostegno del Comune di Pieve Ligure e la collaborazione della Pro Loco di Pieve Ligure. È comunque a disposizione del pubblico il parcheggio gratuito davanti alla chiesa.
INFO BIGLIETTI E PRENOTAZIONI
BIGLIETTO: € 10 per gli abbonati; € 15 per i non abbonati
INFORMAZIONI, PRENOTAZIONI E PREVENDITA: online www.mailticket.itInfo@teatropubblicoligure.it – Cell. 3482624922 – Tel. 0108683173
Pro Loco Pieve Ligure prolocopieveligure@gmail.com – Cell. 3703790510
Parcheggio riservato al teatro nella piazza della Chiesa di Pieve Ligure