Nuovo appuntamento con la segnalazione di alcune ultime novità discografiche – singoli, EP, album – di un tour e di un video: buona lettura.

le segnalazioni di oggi
CHAZE - “SUTURE”
DELCO - “LENZUOLA”
LOGE - “NUVOLE”
IL TOUR - VALENTINA POLINORI - “LE OMBRE”
IL VIDEO - HARRY MARSHALL - “JE T’ADORE”
foto Lorenzo D’Andrea

CHAZE
“SUTURE”

chaze continua passo dopo passo a costruire il suo mondo musicale. L’artista romano ha pubblicato il nuovo singolo “Suture” (Canova Rec/Capitol/Universal Music Italia). “Suture” va ad unirsi agli altri brani rilasciati sotto la guida e il sostegno di Canova Rec, “Posso stare senza” e “Insetti nella pancia”. In “Suture” a parlare sono le emozioni di chaze, attraverso il significato profondo delle parole: “Ho cominciato a lavorare a questo pezzo nell’aprile 2022 mentre ero chiuso in camera perché positivo al Covid. – racconta chazeCon ‘Suture’ ho provato a rinunciare all’overthinking in produzione per avere un approccio più immediato e spontaneo con l’idea che avevo in mente, cosa che si è riverberata anche nel significato del pezzo. Mi sono concentrato su come l’orgoglio in amore sia fragile, esattamente come le parti più periferiche del corpo: le mani, le dita, le gambe ed il cranio con le sue suture, che in questo brano vengono rappresentate sotto forma di ‘vie d’accesso’ ai pensieri del partner, facendo così precipitare ogni forma di superbia per lasciare spazio al dialogo”. La produzione che accompagna e sostiene le parole del testo unisce sonorità indie a quelle più elettroniche dell’hyper pop che, grazie al percorso tracciato nei precedenti singoli, rappresentano il desiderio di chaze di esplorare nuovi mondi sonori ma allo stesso tempo rendono la sua firma più riconoscibile. chaze rappresenta per Canova Rec il primo esempio di scouting ai tempi dei social: l’artista romano si è fatto notare da Michele Canova durante una delle sue dirette del format “Canova Ascolta” su Instagram, in cui il produttore, una volta a settimana, dedica un po’ di tempo all’ascolto di nuovi artisti. Simone Tosco, in arte chaze, è un produttore e cantante romano classe 2003. Amante dell’arte e particolarmente creativo sin da bambino, all’età di sei anni si appassiona al mondo della danza urbana entrando così in stretto contatto con la musica in tutte le sue sfaccettature. Nell’estate del 2016 comincia a produrre quotidianamente e, a partire dall’anno seguente, a scrivere i suoi primi testi, da sempre considerati un’indispensabile valvola di sfogo. La musica di chaze nasce da influenze molto varie che spaziano dal panorama Jazz – e dai generi da esso derivati – al genere urban, sonorità che vengono da lui concretizzate con un sound elettronico sperimentale e ricercato, caratterizzato da rigorosa contaminazione musicale.

DELCO
“LENZUOLA”
Lenzuola” nasce dalla malinconia delle prime volte, dagli sguardi del primo amore, dal fuoco delle prime notti e dalla delusione che ne consegue nel capire come va la vita, quando tutto diventa passato e questo ci fa crescere. “Lenzuola”, la nuova traccia firmata Delco, è un inno a ciò che è il “vecchio” per mantenerlo il “nuovo”, è una canzone triste, ma con una musicalità allegra e un ritmo vivace. Un semplice parallelismo della vita: anche quando c’è tristezza, c’è anche sempre la possibilità di trovare un lato positivo. Delco torna con un singolo più maturo e con un nuovo mondo da condividere. Delco (all’anagrafe Francesco Del Corona, classe 2001), cantautore, musicista e produttore, ha iniziato a condividere le sue canzoni nel 2018. I suoi brani sono la miscela di sfoghi interiori ed emozioni forti, scrive di ciò che sente dentro davvero e lo fa con musicalità e tecnica.
Il suo studio e la sua esperienza lo rendono un grande autore e compositore che non si ferma alle leggi musicali, ma ascolta quello che il cuore gli dice.

LOGE
“NUVOLE”

Disponibile in digitale per Gold Leaves Academy, distribuito da Believe, “Nuvole”, il nuovo singolo di Loge prodotto da CRVEL e con gli scratch di Dj MS. Dopo l’uscita, a giugno 2022, dell’EP “Eretico pensiero”, Loge si appresta a pubblicare un album e “Nuvole” è il secondo singolo che lo anticipa. Il disco si intitolerà “Misteria” e nasce dall’esigenza di unire gran parte delle influenze artistiche e non del rapper. In questo caso, per esempio, “Nuvole” ha dei forti influssi nu-metal, genere musicale che l’artista toscano ha sempre seguito. La canzone parla delle problematiche quotidiane che attanagliano la vita di chiunque, parla di sconfitte personali, delusioni e sofferenza ma lo fa osservando tutto questo dall’alto, da sopra le nuvole… “‘Nuvole’ – racconta l’artista – è un invito a rimanere sempre se stessi e a non lasciarsi sopraffare dai problemi. Un invito a non farsi inquinare il pensiero dalla finta normalità che ci circonda e tenta di guidarci. C’è una frase emblematica contenuta nel testo a cui tengo particolarmente perché è ispirata al racconto del 1894 ‘Il Monaco Nero’ di Anton Čechov, questa: ‘Un’ombra nera mi segue mentre io seguo lei, se la incontro per casa dice resta come sei’“. Loge, nato a Viareggio nel 1994, si appassiona presto al rap e, da adolescente, partecipa a vari eventi hip hop conquistando il podio di qualche contest e, successivamente, aprendo concerti ad artisti sia mainstream sia indipendenti della scena italiana. Appena compiuti 18 anni si trasferisce a Milano dove continua a coltivare la sua passione per la musica e cerca di dare stabilità alla sua “nuova” vita. Nel 2015 firma per Mondo Records, etichetta di Mondo Marcio, ma dopo poco più di un anno decide di lasciarla per avere il pieno controllo sulle proprie uscite. Nel 2017 entra a far parte del neonato collettivo Doraemon Gang 500, capitanato da Vacca, e dopo qualche singolo, a fine 2018 pubblica il suo primo album ufficiale, “Cleanica”, tutto prodotto da Sk8 Beatz, a cui seguono, nel 2019, l’EP “Influencer” e altri singoli. Il secondo album, “Exit”, esce in digitale a maggio 2020 e, appena sei mesi dopo, Loge ne pubblica un terzo, “La Belle Époque”, che, nella Deluxe Edition del 2021, si amplia e prende il sottotitolo di “Blackout”. All’inizio dell’estate del 2022 pubblica l’EP “Eretico Pensiero” in cui figura Vacca come ospite.

IL TOUR
VALENTINA POLINORI
“LE OMBRE”

venerdì 24 marzo – Manfredonia (FG) – Club 27
sabato 15 aprile – Parigi – Trois Baudets per Canzoni&Parole – Festival de la chanson italienne à Paris
giovedì 20 aprile – Roma – Alcazar
venerdì 21 aprile – Parma – Borgo Santa Brigida
sabato 22 aprile – Calcata (VT) – Bard House
venerdì 28 aprile – Torino – Lomi House
sabato 6 Maggio – S. Benedetto del Tronto (AP) – Nadir
Venerdì 24 marzo partirà il tour di presentazione di “Le ombre”, terzo lavoro discografico di Valentina Polinori pubblicato lo scorso 10 marzo. A distanza di tre anni dal precedente “trasparenti” (2020) e dopo una serie di concerti in tutta Italia che l’hanno vista esibirsi anche in apertura ad artisti come Vasco Brondi, Cristina Donà e Ginevra Di Marco, Sick Tamburo, Lo Stato Sociale, Julie’s Haircut & Persian Pelican e Gio Evan, la cantautrice si prepara a tornare sul palco per portare dal vivo in Italia e all’estero il suo ultimo lavoro “Le ombre”, una personale mappa del buio capace di raccontare le diverse sfumature dell’oscurità e mostrarne il fascino più segreto. La produzione artistica dell’album è frutto del lavoro di Valentina Polinori che per la prima volta ha curato tutti gli aspetti dei brani, dalla scrittura alla resa sonora, mostrando un gusto minimale che affida a testi e melodie il ruolo di protagonisti assoluti. Le frasi brevi, la dolcezza del timbro e la sapiente alternanza fra le note ed il silenzio caratterizzano il pop elegante e moderno di questo lavoro, sancendo un passo in avanti nel percorso musicale della cantautrice. Il terzo album in studio di Valentina Polinori è un percorso intimo e delicato lungo piccoli sentieri avvolti dall’oscurità.
Il continuo contrasto tra elettronica e chitarre acustiche riesce a dar vita ad un’atmosfera sospesa e malinconica, un mondo etereo privo di qualunque melodramma dove è possibile contemplare ogni canzone rimanendone sedotti ed ammaliati. “Il disco non ha una visione catastrofica delle ombre, – racconta Valentina Polinori – le vuole normalizzare, sia perché in fondo esse sono affascinanti, sia perché il buio è la controparte di qualcosa di luminoso, una sua diretta conseguenza. Questo percorso nell’oscurità serve ad osservare le ombre, a raccontarle per poterle affrontare”.

IL VIDEO
HARRY MARSHALL
 “JE T’ADORE”
Harry Marshall
, cantautore australiano di nascita ma ormai londinese d’adozione, dopo essere uscito lo scorso 15 marzo con il suo nuovo singolo “Je t’adore” (TMG Records), con il quale si riconferma protagonista della scena indie-pop attuale, pubblica anche il videoclip del brano,  videoclip che è stato girato a Parigi, città in cui Harry ha vissuto. Brano dalle sonorità più mature  e sicure di sé, “Je t’adore”, con quel-certo-non-so-che un po’ sfrontato e sfacciato, porta la carriera del cantautore venticinquenne ad un nuovo livello. Vario per quanto riguarda la strumentazione, musicalmente il pezzo presenta tanti elementi: dai riff di chitarra tipici del jangle pop e assoli un po’ sconclusionati, all’uso di synth e momenti acustici più raccolti. “Je t’adore” è carico dell’inconfondibile charme parigino, strizzando l’occhio all’Europa ma mantenendo una sensibilità tipica del classico Brit rock. Il singolo – scritto da Marshall insieme a Shawn Berry e Chad Shlosser (Fleetwood Mac, Cage The Elephant, 3 Seconds of Summer, The Kooks) e  prodotto dallo stesso Shlosser – esplora le tematiche del solipsismo e delle tendenze narcisistiche che spesso sono attribuite agli artisti.